Buongiorno lo so tu non hai bisogno dello psicologo, ma potresti aver bisogno di sapere se i sogni abbiano o meno un significato da decifrare.
i sogni sono una tipica esperienza umana che ci affascina da sempre
C'è qualcosa che molti di noi sperimentano nel corso della notte, ossia il sognare. Spesso i sogni che facciamo scivolano via al risveglio non lasciando traccia del loro passaggio, mentre altre volte sono così intensi e ricorrenti che siamo portati a domandarci se essi portino con sé un significato più profondo, una sorta di messaggio della nostra mente da decifrare. Cosa dice la scienza a riguardo?
secondo freud i sogni portano un messaggio da decifrare
La più classica teoria per l'interpretazione dei sogni è quella freudiana la quale prevede che essi rappresentino un sistema di appagamento dei desideri inconsci. Secondo Freud i sogni si strutturano su bisogni e desideri censurati e nascosti dalla parte razionale nella veglia, che nel corso del sogno vengono poi presentati in forma mascherata con simboli e immagini anche apparentemente lontani.
per jung i sogni mostrano a noi stessì parti di noi di cui non siamo consapevoli
Anche Jung sostiene che i sogni abbiano un significato. Nella sua teoria i sogni rappresentano dei modelli in grado di aiutarci a comprendere eventi quotidiani e a bilanciarli con aspetti di cui non siamo consapevoli. Jung ritiene che i sogni siano particolarmente vividi quando trascuriamo o neghiamo parti di noi e assumono dunque lo scopo di aiutarci a raggiungere un equilibrio tra gli aspetti consci e inconsci della nostra personalità.
anche autori più recenti ritengono che essi abbiano un significato
Hall sostiene che le immagini che appaiono nei sogni ci offrano informazioni su come vediamo noi stessi, gli altri e su come leggiamo e interpretiamo le cose.
Cartwright ritiene che illustrino il modo in cui integriamo eventi di vita passati con esperienze emotive significative del presente. Domhoff nota invece che essi siano una chiave per comprendere quali siano le tematiche che maggiormente ci accompagnano durante il giorno.
per alcuni autori i sogni hanno esclusivamente uno scopo evolutivo
Per alcuni la capacita' di sognare si è sviluppata nell'essere umano con uno scopo evolutivo. Secondo infatti la teoria della simulazione delle minacce, sognare offre la possibilità di esercitarsi a identificare, evitare e affrontare potenziali minacce. Il fatto di farlo in modo sicuro nel sogno aiuta poi a sentirsi più sicuri nella veglia. Si tende dunque a sognare di più quando si stanno vivendo situazioni di tensione o minacce.
secondo altri i sogni sarebbero una sorta di effetto collaterale
Per la teoria dell'attivazione continua mentre dormiamo il cervello è impegnato a trasferire i ricordi dalla memoria a breve termine in quella a lungo termine. Per svolgere questo compito elimina tutte le informazioni giornaliere non necessarie. Mentre questo avviene una parte razionale del cervello, che rimane sempre attiva, diviene una sorta di schermo in cui viene proiettato il frutto di questo processo.
in conclusione non esiste un accordo sulla questione
Allo stato attuale l'unica cosa di cui possiamo essere certi è che non esiste un accordo definitivo sulla questione. La natura dei sogni è complessa e per questo è ancora oggetto di ricerca e dibattito all'interno della comunità scientifica e psicologica. La cosa che si può scegliere di fare è utilizzare la teoria che maggiormente si ritiene adatta per la propria concezione del funzionamento mentale dell'essere umano.
Grazie per aver condiviso con me questo viaggio nell’universo della mente umana. Se ti piace questo progetto puoi supportarlo seguendomi su Instagram e Spotify. Tu non hai bisogno dello psicologo, ma io ho bisogno di te.
Info sull'autore
Mi chiamo Marco Borgese e sono uno psicologo, PhD student presso l’Università degli studi di Salerno, psicoterapeuta ad approccio strategico integrato e sono certificato come practitioner EMDR ed esperto in Mindfulness MBSR.
Collaboro come mental coach con atleti di alto livello, troverai nel sito alcune testimonianze, collaboro inoltre nell'atletica con la velocità delle Fiamme Gialle e la Vero Volley, mentre in passato ho collaborato con la Stella Azzurra basketball.
Sono docente presso il corso Uefa Pro dell'Università del calcio di Coverciano, nel Master in psicologia digitale di Idego e nel Master Giunti in psicologia dello sport.