Buongiorno lo so tu non hai bisogno dello psicologo, ma potresti aver bisogno di saperne di più sull'esperimento chiamato il test dei marshmallow.
il test dei marshmallow è uno dei più famosi della psicologia dello sviluppo
Negli anni 60' lo psicologo Walter Mischel ideò uno degli esperimenti più celebri nell'ambito della psicologia dello sviluppo, stiamo parlando del test dei marshmallow. Scopo dell’esperimento era quello di comprendere i processi coinvolti nella capacità di rinviare la gratificazione immediata in dei bambini in età prescolare, cercando di stabilire poi questo che effetto producesse sul loro sviluppo.
dei bambini vennero posti in una stanza con davanti un marshmallow da mangiare
L'esperimento dei Marshmallow coinvolse un gruppo di bambini in età prescolare, tra i 4 e i 6 anni di età. Ogni bambino veniva condotto in una stanza dove un ricercatore gli poneva un marshmallow davanti, dicendogli che avrebbe potuto mangiarlo subito, ma che se fosse riuscito ad aspettare per un breve periodo (solitamente 15 minuti), avrebbe potuto mangiarne due invece di uno al ritorno dello sperimentare, che doveva allontarsi per un momento dalla stanza.
i bambini dovevano trovare un modo per resistire alla tentazione
Per cercare di resistere i bambini rimasti soli nella stanza, si inventarono le strategie più disparate. C’è chi si girò dall’altra parte e chi invece cantò per tutto il tempo una canzone. I risultati dell'esperimento furono comunque piuttosto sorprendenti. La maggior parte dei bambini dimostrò una notevole forza di volontà, infatti circa un terzo riuscì a rinviare la gratificazione e ottenere così il secondo marshmallow al ritorno dello sperimentatore.
il primo risultato fu una maggiore compresione dell’autocontrollo
I risultati dell’esperimento furono di grande aiuto nella comprensione di diversi aspetti di natura psicologica. Uno di questi fu la comprensione di come la capacità di autocontrollo variasse notevolmente tra i bambini. Alcuni furono in grado di resistere alla tentazione meglio di altri. Questa variabilità suggerì dunque che l'autocontrollo fosse una competenza soggetta a sviluppo e miglioramento operando su aspetti cognitivi ed emotivi.
la capacità di rinviare la gratificazione correlava con il successo nella vita
Una grande scoperta derivò poi da ricerche successive. Ricontattati anni dopo, i bambini dell’esperimento ormai divenuti adulti, vennero intervistati e si scoprì che quelli che avevano dimostrato all’epoca una maggiore capacità di rinviare la gratificazione nel test dei Marshmallow, avessero poi avuto maggiore successo nella vita, ottenendo risultati migliori negli studi, nelle relazioni e nel prendersi cura della propria salute.
un esperimento chiave per la comprensione dei processi di sviluppo
L'esperimento dei Marshmallow ha avuto dunque importanti implicazioni per la comprensione dei processi alla base dell'autocontrollo. Ci ha dimostrato infatti come esso sia una competenza cruciale in grado di influenzare il successo nella vita e ci ha svelato l’importanza di intervenire tramite l'insegnamento nel tentativo di migliorare le capacità di autocontrollo dei bambini, in quanto essa è soggetto a miglioramento.
Grazie per aver condiviso con me questo viaggio nell’universo della mente umana. Se ti piace questo progetto puoi supportarlo seguendomi su Instagram e Spotify. Tu non hai bisogno dello psicologo, ma io ho bisogno di te.
Info sull'autore
Mi chiamo Marco Borgese e sono uno psicologo, PhD student presso l’Università degli studi di Salerno, psicoterapeuta ad approccio strategico integrato e sono certificato come practitioner EMDR ed esperto in Mindfulness MBSR.
Collaboro come mental coach con atleti di alto livello, troverai nel sito alcune testimonianze, collaboro inoltre nell'atletica con la velocità delle Fiamme Gialle e la Vero Volley, mentre in passato ho collaborato con la Stella Azzurra basketball.
Sono docente presso il corso Uefa Pro dell'Università del calcio di Coverciano, nel Master in psicologia digitale di Idego e nel Master Giunti in psicologia dello sport.