Lo stato di flow, o “flusso”, è una condizione mentale di totale immersione e concentrazione in un’attività. Questo stato è spesso descritto come “essere nella zona”, in cui le azioni sembrano fluire senza sforzo e il tempo sembra fermarsi. Nel mondo dello sport, il flow rappresenta una delle esperienze più desiderate da atleti e allenatori, poiché permette di raggiungere il massimo livello di prestazione con un senso di piena soddisfazione e padronanza.

Cosa Significa Esattamente Essere in Flow?

Lo stato di flow è stato scoperto e definito dal famoso psicologo ungherese-americano Mihály Csíkszentmihályi negli anni '70. Csíkszentmihályi iniziò a interessarsi al concetto di flow dopo aver osservato artisti e atleti completamente immersi nelle loro attività, tanto da perdere la cognizione del tempo e non prestare attenzione a nient'altro. Il suo interesse si concentrò sulla comprensione di cosa renda alcune attività così coinvolgenti da portare le persone a dimenticare tutto il resto.

Durante le sue ricerche, Csíkszentmihályi condusse studi approfonditi con professionisti di diversi settori — artisti, musicisti, scienziati, atleti e molti altri — per comprendere come questi individui raggiungessero esperienze ottimali durante il loro lavoro. I risultati portarono alla scoperta di uno stato mentale caratterizzato da concentrazione intensa, perdita del senso del tempo, e una fusione tra azione e consapevolezza, che egli denominò “flow”.

Le Caratteristiche del Flow nello Sport

Il suo libro più famoso, "Flow: The Psychology of Optimal Experience" (1990), esplora dettagliatamente questo stato mentale e il modo in cui può essere raggiunto in vari ambiti della vita, inclusi lavoro, sport e creatività.

Nello sport, il flow si manifesta attraverso diverse caratteristiche chiave:

- Concentrazione totale sull’obiettivo: L’atleta è completamente focalizzato sul presente e sull’attività che sta svolgendo. Non c'è spazio per distrazioni o pensieri esterni.

- Sensazione di controllo: Anche in situazioni di alta pressione, l’atleta percepisce un senso di controllo totale sul proprio corpo e sulle proprie azioni.

- Fusione di azione e consapevolezza: Le azioni dell'atleta sono automatiche e senza sforzo, come se il corpo sapesse esattamente cosa fare senza un pensiero conscio.

- Perdita del senso del tempo: Durante il flow, il tempo può sembrare rallentare o accelerare. Questo fenomeno è spesso descritto dagli atleti come "il tempo vola".

- Esperienza di piacere intrinseco: Anche se l’attività è fisicamente intensa o impegnativa, l’atleta prova un profondo senso di piacere e soddisfazione nell’esecuzione.

Come Raggiungere il Flow nello Sport

Raggiungere lo stato di flow non è semplice; è una combinazione di preparazione mentale, allenamento fisico e contesto ambientale. Ecco alcuni suggerimenti su come gli atleti possono facilitare l’accesso a questo stato:

- Bilanciare sfida e abilità: Lo stato di flow si verifica quando la sfida è adeguatamente bilanciata con le capacità dell’atleta. Se la sfida è troppo alta, può provocare ansia; se è troppo bassa, può causare noia. È importante che gli atleti e gli allenatori identifichino il giusto livello di difficoltà per ogni sessione di allenamento.

- Stabilire obiettivi chiari: Avere obiettivi chiari e ben definiti aiuta a mantenere la concentrazione. Gli obiettivi dovrebbero essere specifici, misurabili e realistici.

- Praticare la Mindfulness e la visualizzazione: Tecniche di mindfulness e visualizzazione possono aiutare gli atleti a rimanere presenti e focalizzati, riducendo il dialogo interno negativo e l’ansia.

- Creare una routine di pre-gara: Avere una routine strutturata prima della competizione può aiutare a preparare la mente e il corpo per entrare nello stato di flow. Questo potrebbe includere esercizi di respirazione, riscaldamento fisico e visualizzazione degli scenari di gara.

- Costruire fiducia nelle proprie abilità: La fiducia è un elemento chiave per raggiungere il flow. Gli atleti che credono nelle proprie capacità sono più inclini a entrare nella zona di massimo rendimento.

LAVORARE CON UN PROFESSIONISTA SUL FLOW

Lo stato di flow rappresenta una componente essenziale per raggiungere performance ottimali nello sport e in molte altre attività della vita. Comprendere e sperimentare il flow può aiutare gli atleti a superare i propri limiti, migliorare la concentrazione e trovare una profonda soddisfazione nelle loro prestazioni. Il flow non è solo per i campioni, ma per chiunque desideri vivere esperienze significative e coinvolgenti.

Il mio lavoro si concentra proprio su questo: aiutare atleti, professionisti e chiunque sia interessato a comprendere e raggiungere lo stato di flow, combinando tecniche psicologiche come l'EMDR con approcci specifici per lo sport e il benessere psicofisico. Se desideri approfondire il flow e come integrarlo nella tua vita o nel tuo percorso sportivo, contattami. Insieme, possiamo lavorare per entrare nella “zona” e raggiungere il massimo potenziale.

---

Grazie per aver condiviso con me questo viaggio nell’universo della mente umana. Se ti piace questo progetto puoi supportarlo seguendomi su Instagram e Spotify. Tu non hai bisogno dello psicologo, ma io ho bisogno di te. 

Info sull'autore

Mi chiamo Marco Borgese e sono uno psicologo, PhD student presso l’Università degli studi di Salerno, psicoterapeuta ad approccio strategico integrato e sono certificato come practitioner EMDR ed esperto in Mindfulness MBSR.
Collaboro come mental coach con atleti di alto livello, troverai nel sito alcune testimonianze, collaboro inoltre nell'atletica con la velocità delle Fiamme Gialle e la Vero Volley, mentre in passato ho collaborato con la Stella Azzurra basketball.
Sono docente presso il corso Uefa Pro dell'Università del calcio di Coverciano, nel Master in psicologia digitale di Idego e nel Master Giunti in psicologia dello sport.